L’assemblea dei vescovi congolesi riflette sull’Anno Sacerdotale
L’analisi della situazione sociale del Paese e la vita e il ministero dei sacerdoti
in conformità all’Anno Sacerdotale indetto dal Santo Padre. Sono questi i temi su
cui si sta confrontando la 45.ma Assemblea Plenaria dei Vescovi della Repubblica Democratica
del Congo, che si è aperta il 6 luglio e si concluderà il 10. Tra gli altri argomenti
in discussione vi sono il persistere delle credenze e delle pratiche legate alla stregoneria
e alle guarigioni tradizionali, la partecipazione al prossimo Sinodo speciale degli
Vescovi per l’Africa, che si terrà ad ottobre a Roma, e il messaggio sul tribalismo
nella vita consacrata. La Fides riferisce che nel corso della loro Assemblea i Vescovi
congolesi si sono incontrati anche con Mons. Simon Ntamwana, arcivescovo di Gitega,
in Burundi, e presidente dell’Associazione delle Conferenze episcopali dell’Africa
Centrale (Aceac), che riunisce i vescovi di Rwanda, Burundi e Repubblica Democratica
del Congo. Mons. Ntamwana si è recato a Kinshasa nell’ambito dei preparativi di due
importanti avvenimenti che si terranno nella regione. Il primo sono le Giornate Regionali
della Gioventù, che si terranno dal 29 luglio al 3 agosto, a Bujumbura, capitale del
Burundi. All’evento parteciperanno migliaia di giovani di Burundi, Rwanda e Repubblica
Democratica del Congo, insieme ai loro vescovi e sacerdoti. Mons.Ntamwana ha affermato
che l’evento sarà un’occasione per fare appello ai giovani di essere testimoni del
Vangelo, della giustizia, della pace e della riconciliazione. Il secondo appuntamento
è il giubileo dell’Associazione delle Conferenze episcopali dell’Africa Centrale,
che verrà festeggiato nella capitale congolese, Kinshasa, dal 30 novembre al 6 dicembre.
Nella stessa occasione saranno festeggiati i 50 anni della gerarchia locale delle
Chiese dei tre Paesi. Per l’occasione le Facoltà Cattoliche di Kinshasa organizzeranno
un seminario di studio sull’autonomia delle Chiese della regione dopo l’erezione della
gerarchia locale nel 1959. (M.G.)