2009-09-30 09:29:43

Rapporto Fao: nel 2050 un terzo di bocche in più da sfamare


Nel 2050 la popolazione mondiale aumenterà di 2 miliardi e 300 milioni di persone: occorrerà quindi produrre il 70% in più di cibo e al tempo stesso fronteggiare i problemi della povertà e della fame, utilizzando al meglio le scarse risorse naturali, adattandosi ai cambiamenti climatici. Sono queste le principali sfide che il settore agricolo a livello mondiale si troverà ad affrontare nei prossimi decenni, secondo un Rapporto della Fao pubblicato ieri. Per questo l'agenzia dell'Onu sta organizzando un Forum di esperti, a Roma il 12 e 13 ottobre prossimi, per discutere le strategie su ''Come Nutrire il Mondo nel 2050''. Forum che preparerà il Vertice mondiale sulla Sicurezza alimentare, previsto a Roma dal 16 al 18 novembre 2009. ''La Fao è cautamente ottimista riguardo le possibilità del mondo di produrre cibo a sufficienza per nutrire la popolazione mondiale nel 2050'', ha dichiarato il vice-direttore generale della Fao Hafez Ghanem. Secondo le ultime stime Onu, la popolazione mondiale crescerà dagli attuali 6,8 miliardi a 9,1 miliardi nei prossimi 40 anni, vale a dire un terzo in più di bocche da sfamare rispetto ad oggi. Tale crescita della popolazione avverrà quasi per intero nei Paesi in via di sviluppo. La domanda di cereali è prevista raggiungere circa 3 miliardi di tonnellate nel 2050. La produzione cerealicola annuale dovrà aumentare di almeno un miliardo di tonnellate (a partire dagli attuali 2,1 miliardi), mentre la produzione di carne dovrà aumentare di oltre 200 milioni di tonnellate per raggiungere nel 2050 un totale di 470 milioni di tonnellate, di cui il 72% verrà consumato nei Paesi in via di sviluppo (dove oggi se ne consuma il 58%). La produzione di bio-combustibili potrebbe anch'essa contribuire - conclude la Fao - all'aumento della domanda di beni alimentari, a seconda dell'andamento dei prezzi dell'energia e delle politiche adottate dai governi. (A cura di Roberta Gisotti)







All the contents on this site are copyrighted ©.