Da Roma alle Hawaii il pellegrinaggio della reliquia di padre Damian
“Chiediamo che padre Damian ispiri tutti noi per giungere ai più bisognosi, per far
sì che ci sia un cambiamento reale nella loro vita e servirli con l'amore di Cristo”.
Sono le parole di auspicio del vescovo Clarence Silva di Honolulu, riportate da Zenit,
raccolte sul sito web creato dalla diocesi di Honolulu proprio in previsione della
canonizzazione del beato Jozef Damian de Veuster. Dopo che padre Damian, “apostolo
dei lebbrosi”, verrà canonizzato da Benedetto XVI l’11 ottobre prossimo la sua reliquia
visiterà varie città in cui ha svolto la sua missione, nelle isole Hawaii. Padre Damian
fu un sacerdote belga che dedicò la vita tra le persone affette dal morbo di Hansen,
comunemente definite lebbrose. Il giorno in cui il sacerdote sarà dichiarato Santo
in Vaticano, verrà consegnata al vescovo di Honolulu una reliquia che sarà portata
nella cattedrale di Nostra Signora della Pace di Honolulu, dove padre Damian fu ordinato
sacerdote nel 1864. L’arcipelago delle Hawaii possiede dal 1995, giorno della beatificazione,
una reliquia del beato già sepolta nella tomba vicino alla colonia di lebbrosi dove
lavorò fino al giorno della sua morte causata dalla malattia infettiva. Ora una seconda
reliquia arriverà nella capitale Honolulu per compiere un lungo pellegrinaggio che
da Roma giungerà alle Hawaii passando per le città di Detroit, San Francisco e Oakland.
Secondo il vescovo Clarence Silva, la presenza della reliquia deve guidare i cattolici
“ad amare Dio e a donarsi al nostro prossimo come ha fatto padre Damian”. (M.P.)