2009-09-15 16:19:26

Esercizi Spirituali a Taiwan, promossi da “Cor Unum”. Il sostegno del Papa a quanti si impegnano per i più poveri


Gli Esercizi spirituali rafforzano la virtù della compassione in quanti si impegnano per coloro che soffrono: è quanto sottolineato da Benedetto XVI in un messaggio indirizzato ai partecipanti agli Esercizi spirituali, promossi dal Pontificio Consiglio “Cor Unum” a Taiwan, dal 6 all’11 settembre scorso. L’iniziativa, rivolta ai responsabili degli istituti caritativi della Chiesa dell’Asia, ha riunito 450 persone, tra cui 6 cardinali e 60 vescovi, provenienti da 29 nazioni e 260 diocesi. L’incontro si è tenuto nell'Università cattolica di Fu Jen a Taipei ed ha avuto per tema le parole di Gesù, “L’Avete fatto a me…” tratte da un passo del Vangelo di Matteo. I partecipanti hanno ricevuto il benvenuto del presidente di Taiwan, Ma Ying-jeou.

Nella prima giornata dell’incontro, il cardinale presidente di “Cor Unum”, Paul Josef Cordes, ha visitato la zona di Taiwan devastata dal tifone Morakot, per portare la consolazione del Signore a quanti sono stati colpiti dal disastro naturale. I partecipanti agli Esercizi spirituali, si legge in un comunicato di “Cor Unum”, si sono soffermati sull’esortazione del Papa, contenuta nella “Caritas in veritate”, per una formazione del cuore. La fraterna comunione vissuta in quei giorni a Taipei, conclude il comunicato, rappresenta un’esperienza di profonda unità per tutti coloro, uomini e donne, che dedicano la propria vita alla lotta alla miseria nel vasto continente asiatico.







All the contents on this site are copyrighted ©.