Migrazioni, clima, crisi, valori: le priorità del presidente del Parlamento europeo
Buzek
La cooperazione di tutta l’Europa per le politiche che riguardano il Mediterraneo
è doverosa ed è nell’interesse di tutti: lo ha detto il presidente del Parlamento
Europeo Jerzi Buzek che si trova in visita ufficiale in Italia. Oggi pomeriggio
il colloquio con il presidente della Camera, Fini, e domani quello con il presidente
della Repubblica Napolitano. Inoltre, in questi giorni a Roma prenderà parte all’incontro
con i presidenti delle Camere Basse dei Paesi membri del G8. All’incontro con i giornalisti
ha partecipato per noi Fausta Speranza:
“Mediterranean
cooperation is an extremely important issue...” La cooperazione per il Mediterraneo
è fondamentale per le migrazioni, per l’energia, per il conflitto israelo-palestinese.
Così ribadisce il neopresidente dell'Europarlamento che sceglie l’Italia per una delle
sue primissime visite dopo l’elezione di luglio e che di migrazioni parla con il presidente
della Camera Fini. Buzek annuncia che sarà un mandato di sfide: il Parlamento assumerà
un nuovo ruolo tra le istituzioni e – sottolinea – bisognerà limitare la troppa burocrazia.
Il tutto se passerà il Trattato di Lisbona che riforma e rafforza le istituzioni:
“Well, it’s a crucial problem today, because people...” Qui
una raccomandazione: il referendum non è un test di popolarità per il governo in carica:
irlandesi votate per avere più Europa.
“Climate change
problem is for decades...” La posta in gioco è il futuro del pianeta minacciato
dai cambiamenti climatici – sottolinea Buzek – e, in tema di crisi economica, occorre
rilanciare la crescita e regolamentare i mercati.
“And
to be together, China, because ...” Sfide da affrontare uniti e non facili
- ammette il neopresidente - considerate le esigenze di sviluppo e considerate le
economie di Cina, Russia e Brasile.
Infine, dopo la conferenza stampa,
ha rilasciato una dichiarazione personale alla Radio Vaticana: "I’m
christian… Sono cristiano, profondamente credente. Penso che la fede sia
qualcosa che possiamo palesare in maniera più marcata al Parlamento europeo. Naturalmente
siamo liberi e ognuno può decidere come vuole se credere o non credere, ma il fatto
che i cristiani diano testimonianza della loro fede serve a mostrare che è possibile
essere uomini e donne moderni ed essere insieme cristiani e custodi di alcuni valori.
E’ molto importante ed io proverò a dimostrarlo".