Centoquaranta milioni
di donne sono vittime nel mondo di abusi fisici, psicologici e sessuali, oggetto di
tratta ed aborti selettivi, di molestie. Violenze ed orrori che si consumano nella
maggior parte dei casi in famiglia: 50 mila donne ogni anno sono uccise da parenti
stretti. Sono cifre che arrivano dalla Conferenza internazionale sulla violenza
contro le donne, voluta dalla presidenza italiana del G8 e promossa dal Dipartimento
per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri per dare rilevanza
internazionale ad un tema a lungo ignorato e farlo entrare come priorità nell'agenda
politica dei Grandi della Terra.