2009-09-03 15:49:28

India: 40mila persone al funerale di padre Colombo, apostolo dei "fuori casta"


Circa 40mila persone hanno dato l’ultimo saluto a padre Augusto Colombo, missionario del Pime, scomparso nella notte del 31 agosto all’età di 82 anni. Il funerale si è svolto nell’ashram Kristu Jyoti e per volontà del sacerdote il corpo è stato sepolto nel santuario del Bambino Gesù di Warangal, nell’Andhra Pradesh. “Il funerale è stata una testimonianza della grandezza di questo umile servo del Signore”, afferma ad AsiaNews mons. Marampudi Joji, arcivescovo di Hyderabad. “Alle esequie erano presenti tre ministri dello Stato, tre membri del parlamento, la comunità indù della zona, quattro vescovi circa 200 tra sacerdoti , religiosi e religiose”. Padre Colombo parlava in modo sciolto il telugu, la lingua dello Stato, e comunicava con la gente dei villaggi nel loro dialetto. Anche per questo era considerato un membro della comunità a tutti gli effetti, indiano tra gli indiani. Ricordandone l’opera di missionario ed “il lavoro instancabile per l’emancipazione sociale della popolazione”, il vescovo di Hyderabad afferma: “Oggi i più poveri e gli emarginati nei distretti di Khammam e Warangal, i fuori-casta nel senso letterale del termine, quelli che vivono alla mercè della maggioranza e del volere delle comunità più forti, vivono con dignità e sono autosufficienti”. Di padre Colombo mons. Joji ricorda che “soprattutto era un santo sacerdote”. “La sua esistenza è stata una testimonianza del vangelo. La sua vita ed il suo lavoro sono stati lo strumento per portare tanti a servire Dio e le altre persone bisognose. Egli ha amato davvero ed è stato un padre per tantissimi poveri delle campagne. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.