«La nostra Conferenza episcopale percorre la stessa strada di tutta l'umanità. Essa
è obbligata ad adattarsi a una realtà mutevole, rivedendo costantemente come meglio
essere presente nel mondo contemporaneo rendendo al contempo fedele testimonianza
al Signore»; per questo ha bisogno di sostegno. Con queste parole, il presidente della
Conferenza episcopale canadese, l'arcivescovo di Winnipeg, James V. Weisgerber, si
è rivolto a parrocchie, organi di comunicazione cattolici e servizi di comunicazione
diocesani del Paese nella lettera con la quale presenta la raccolta di fondi per i
bisogni della Chiesa in Canada. La raccolta si terrà il 26 e 27 settembre: «Come presidente
della Conferenza canadese dei vescovi cattolici (Cccb) — scrive nella lettera l'arcivescovo
— colgo questa opportunità per chiedere la vostra collaborazione ancora una volta.
La Bishops' Collection for the Needs of the Church in Canada - riferisce l'Osservatore
Romano - si terrà nella maggior parte delle parrocchie del Paese il 27 settembre.
L'obiettivo primario della raccolta è aiutare le diocesi nel loro annuale contributo
alla Cccb. Attraverso il lavoro dei vescovi del Canada che ne sono membri, la Conferenza
è coinvolta in aree nazionali e internazionali di attività pastorale, incluse relazioni
ecumeniche e interreligiose, per la giustizia sociale, per l'aiuto ai Paesi in via
di sviluppo, per la collaborazione con la popolazione aborigena, per la protezione
della vita umana, per la liturgia e la catechesi. La Cccb inoltre fornisce ai vescovi
uno spazio per condividere le loro esperienze e approfondimenti sulla vita della Chiesa
e sui maggiori avvenimenti che caratterizzano la nostra società». Per questo, spiega
l'arcivescovo Weisgerber, la Conferenza percorre la stessa strada dell'umanità stessa.
E per questo ha bisogno di strutture e risorse per poter adempiere adeguatamente alla
sua missione. Promuovendo questa raccolta di fondi — si legge ancora nella lettera
— tutti i fedeli sono coinvolti nella missione e nel lavoro della Conferenza, esprimendo
al contempo l'unità di tutti i membri della Chiesa come corpo di Cristo sulla terra.
Grazie per la vostra inestimabile collaborazione». La Conferenza episcopale ha messo
in rete il messaggio che le parrocchie sono chiamate a pubblicare nei loro bollettini
nel fine settimana precedente quello della raccolta e per il fine settimana successivo,
nel quale materialmente si raccoglieranno i fondi e altro materiale informativo. (L.Z.)