Combattimenti in Somalia, Al Qaeda rifiuta cessate-il-fuoco
Nuovi combattimenti a Mogadiscio, in Somalia, tra insorti islamici ed esercito governativo
appoggiato dalle truppe della forza di pace dell’Unione Africana. Le milizie vicine
ad Al Qaeda hanno rigettato l’appello al cessate il fuoco per il Ramadan e annunciano
una nuova escalation di attacchi. Fin da sabato, primo giorno del mese sacro per i
musulmani, si sono infatti registrati attacchi alle postazioni governative a Mogadiscio,
in cui sono morti almeno 11 ribelli. Gli scontri nella capitale chiudono una settimana
durissima con oltre 100 vittime su tutto il territorio del Paese. Il silenzio della
comunità internazionale è stato rotto ieri dal ministro degli Esteri italiano, Franco
Frattini, che ha chiesto all’Unione Europea di nominare un inviato speciale per la
Somalia per “parlare con una sola voce” nel martoriato Corno d’Africa.