2009-08-21 14:55:07

Turchia: Bartolomeo I incontra il premier Erdogan


“La Turchia è uno Stato laico in cui esistono delle lacune, ma ha la capacità di colmare queste lacune e faremo di tutto per adempiere i nostri doveri”. E’ quanto ha dichiarato il primo ministro turco, Tayyp Erdogan, durante la visita del 15 agosto al monastero di San Giorgio di Kudunas e all’orfanatrofio, la cui proprietà è stata attribuita nel 2008 al Patriarcato di Costantinopoli dalla Corte di Strasburgo. Il premier turco è stato accolto sull’Isola dei Principi dal Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I. Erdogan ha pranzato con tutti i rappresentanti delle minoranze religiose in Turchia (greci, armeni, ebrei, siri-ortodossi e cattolici) su invito dell’amministrazione locale. Il premier Erdogan ha espresso la volontà che la sua presenza “possa aiutare a trovare una soluzione alle annose questioni che affliggono le minoranze di questo Paese, in quanto i principi del partito Akp, sono contrari a qualsiasi discriminazione di natura locale,  religiosa ed  etnica”. Il primo ministro Erdogan – ha detto infine il Patriarca Bartolomeo I ad AsiaNews - ci ha dato molte speranze e perciò siamo ottimisti. Speriamo che con l’aiuto della Madonna, tutto possa aver un esito positivo”. “La visita del premier - ha concluso - è stata l’occasione per esporre direttamente tutti i nostri problemi, benché lui ne sia già a conoscenza”. Non sempre, però, le minoranze religiose trovano risposte adeguate alle loro richieste: la Chiesa cattolica, ad esempio, ha espresso recentemente il proprio disappunto per la decisione del Ministero del turismo turco di adibire esclusivamente a museo la Chiesa di Tarso. Dopo la conclusione dell’Anno Paolino, durante il quale la Chiesa è stata utilizzata anche come luogo di culto, è nuovamente valida la prassi di tutti gli altri luoghi turchi in cui le celebrazioni liturgiche cristiane sono consentite solo occasionalmente. (A.L.)







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