Iran: scarcerata su cauzione la ricercatrice francese che aveva partecipato alle
proteste dell'opposizione
La ricercatrice universitaria francese Clotilde Reiss, arrestata in Iran lo scorso
1 luglio per avere preso parte alle proteste post-elettorali, è stata liberata ieri
su cauzione dal carcere di Evin, a Teheran, dove era detenuta da sei settimane. Il
servizio di Virginia Volpe:
Secondo
quanto ha annunciato la Presidenza della repubblica a Parigi, la giovane, che ha 24
anni, è stata trasferita nei locali dell'ambasciata francese a Teheran, dove dovrà
attendere la sentenza al termine del processo che la vede imputata assieme a un centinaio
di oppositori. L'accusa a suo carico è quella di spionaggio, imputazione che in Iran
può prevedere condanne molto pesanti, pena capitale compresa. Nel comunicato dell'Eliseo,
si afferma che Clotilde si trova nell'ambasciata “in attesa di poter tornare a casa”.
Il presidente Nicolas Sarkozy ha “vivamente” ringraziato i Paesi dell’Unione Europea
che hanno sostenuto e aiutato la Francia ed ha avuto una menzione particolare per
la Siria, uno stretto alleato dell'Iran, che nella vicenda ha evidentemente svolto
un importante ruolo di mediazione. Non è dato sapere a quanto ammonti la cauzione
versata. La stampa francese nei giorni scorsi ha parlato di cifre elevate, ma fonti
ministeriali negano. Intanto il regime ha disposto la chiusura del quotidiano
del Partito della Fiducia nazionale, guidato da Karrubi, esponente riformista sconfitto
dall'attuale presidente dell'Iran, Ahmadinejad, nelle controverse elezioni presidenziali
del 12 giugno. Il provvedimento è stato reso noto dal partito di Karrubi. Giorni fa,
proprio il riformista, aveva denunciato la morte in carcere, a causa delle torture,
di alcuni manifestanti arrestati in seguito alle proteste di piazza.
Attacco
al Pam in Somalia Non si fermano gli attacchi contro le agenzie umanitarie
in Somalia. Nella notte, ribelli armati hanno tenuto un agguato in un magazzino del
Programma Alimentare Mondiale dell'Onu a Wajif. Nello scontro a fuoco con le guardie
di sicurezza hanno perso la vita tre uomini delle milizie ribelli e una guardia è
rimasta ferita. Lo scorso 11 agosto le Nazioni Unite avevano lanciato l’allarme di
una crisi umanitaria in Somalia aggravata non solo dagli attacchi del movimento islamico
Al-Shabaab contro la popolazione civile, ma anche da una pesante siccità.
Pakistan Sette
persone, tra le quali tre bambini, sono morte a causa di un attentato a Charsadda,
città pakistana dell'instabile provincia della Valle dello Swat, nella frontiera nord-occidentale
del Paese. L’autobomba rivendicata dai talebani ha causato anche il ferimento di otto
persone. Il distretto di Charsadda confina con la regione tribale di Mohammad, roccaforte
dei talebani. Ancora scontri, intanto, tra fazioni di militanti sciiti e sunniti nell'area
di Karachi, nel Pakistan meridionale, dove oggi è stato ucciso in un agguato il leader
della fazione estremista sunnita.
Attentato a Baghdad È di almeno
sei morti e di ventuno feriti il bilancio di un attentato dinamitardo che ha distrutto
stamattina un popolare ristorante in un quartiere sciita di Baghdad. La bomba era
nascosta in una busta di plastica abbandonata vicino a uno stand del vicino mercato.
Russia Otto
morti, 10 feriti e 54 dispersi. È il bilancio dell'incidente nella centrale idroelettrica
russa Sayano-Shushenskaya, in Khakassia, nella Siberia Orientale. Lo riferisce l'agenzia
Itar-Tass. L'incidente, provocato da una rottura idraulica, è avvenuto alle 3.42 ora
di Mosca e ha causato una parziale inondazione della sale macchine. A seguito dell'accaduto
diversi stabilimenti di alluminio della zona sono rimasti senza elettricità. Le autorità
hanno escluso pericoli per la popolazione, che non è stata evacuata.
Corea
del Nord La Corea del Nord intende riaprire il confine con la Corea del Sud
consentendo la ripresa del turismo e delle riunioni familiari. La dichiarazione congiunta,
riportata dall'agenzia ufficiale Kcna, ha seguito l'incontro fra il leader nordcoreano
Kim Jong-il ed il capo del gruppo sudcoreano Hyundai, recatosi a Pyongyang per chiedere
il rilascio di un detenuto. Intanto la Corea del Nord ha posto in stato d'allerta
l'esercito alla vigilia dell'avvio di manovre Usa-Corea del Sud e avverte che risponderà
con attacchi nucleari a ogni provocazione militare.
Medio Oriente Un
militare egiziano è stato ferito in un incidente avvenuto oggi sulla frontiera con
Israele. Secondo la radio militare israeliana, alcuni soldati israeliani hanno notato,
20 chilometri a nord di Eilat (Mar Rosso), una figura sospetta e gli hanno intimato
l'alt sparando in aria. In reazione il soggetto ha sparato a sua volta alcuni colpi
e i soldati hanno risposto al fuoco. Solo in un secondo tempo si sono resi conto di
avere di fronte un militare egiziano, che è rimasto ferito ad una spalla.
Kuwait È
stata l'ex moglie dell'uomo di cui si celebrava il nuovo matrimonio ad appiccare volontariamente
l'incendio alla tenda in cui si festeggiava la cerimonia nuziale. Nell'incendio, scoppiato
nella notte tra sabato e domenica ad Al Jahra, a ovest di Kuwait City, sono morte
43 persone, tra cui molti bambini. La donna, di 23 anni, avrebbe confessato di aver
compiuto il gesto per vendicarsi del trattamento subito dell'ex marito. Lo rivela
il quotidiano kuwaitiano Al Qabas.
Barack Obama e la riforma sanitaria Il
presidente Obama, in un editoriale sul "New York Times" a difesa della riforma sanitaria
prevista dal suo programma politico, ha sottolineato i 4 aspetti che ne giustificherebbero
l'adozione. Un'alternativa alla copertura assicurativa indipendente da residenza e
possesso di posto di lavoro; un limite alla spesa sanitaria che si tradurrebbe in
un risparmio per le famiglie; una migliore distribuzione dei fondi stanziati per il
programma "Medicare"; infine, una protezione per il consumatore che renda gli assicuratori
responsabili davanti alla legge. Il presidente statunitense auspica la nascita di
un’alternativa all'attuale sistema sanitario basato sulle assicurazioni private che
lascia senza copertura circa 46 milioni americani. Intanto, il ministro della Sanità
americana, Kathleen Sebelius, descrive il piano di sanità pubblica come elemento non
essenziale della proposta di riforma facendo intendere piuttosto la possibilità di
creare cooperative sociali finanziate con fondi federali, ma destinate a operare in
maniera indipendente.
Georgia La Georgia uscirà formalmente domani
dalla Comunità degli Stati Indipendenti. È l’annuncio del viceministro degli Esteri
georgiano David Jalogonia in seguito alla volontà espressa già lo scorso anno dal
presidente Saakashvili dopo la guerra lampo con la Russia. Lo statuto della Csi che
comprende tutte le repubbliche ex sovietiche con l'eccezione delle tre baltiche prevede
dodici mesi per il completamento delle formalità legali.
Cina Centinaia
di persone, familiari dei bambini intossicati dal piombo nella regione cinese dello
Shaanxi, hanno fatto irruzione questa mattina nella fonderia ritenuta responsabile
dell'intossicazione dei 615 piccoli. Un centinaio di poliziotti sono intervenuti per
sedare i disordini.
Giappone Il Giappone torna a crescere: il Prodotto
interno lordo ad aprile-giugno, prima volta in cinque trimestri, sale dello 0,9% rispetto
ai tre mesi precedenti e al ritmo annualizzato del 3,7%. La seconda economia al mondo
è la terza, in ordine temporale, dopo Germania e Francia, a mostrare segnali di recupero
e ad annunciare la fine della recessione nel trimestre aprile-giugno. La statistica
è leggermente sotto le stime degli analisti, che si attendevano un +1% su base trimestrale
e un +3,9% in termini annualizzati, e la Borsa non ha festeggiato.
Taiwan Un
terremoto di magnitudo 6,4 gradi Richter si è verificato alle 19.10 locali al largo
di Taiwan e delle isole meridionali del Giappone, innescando l'allarme per un possibile
tsunami locale. Lo rivela l'istituto geofisico statunitense.
Stati Uniti,
Florida La tempesta tropicale Claudette è arrivata alle coste della Florida.
A renderlo noto il centro Usa per gli uragani. La tempesta, la terza nella stagione
degli uragani nell'Atlantico, ha toccato la costa statunitense sull'isola di Santa
Rosa alle 01.10, le 07.10 italiane. (Panoramica internazionale a cura di Virginia
Volpe e Mariella Pugliesi)
Bollettino
del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LIII no. 229
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