Turchia: aggredito un cristiano che distribuiva Bibbie
Un giovane attivista cristiano è stato aggredito e minacciato con un coltello alla
gola mentre distribuiva Bibbie in una via di Istanbul. L'episodio, ultimo di una lunga
serie di manifestazioni di intolleranza religiosa, è avvenuto sotto gli occhi di decine
di passanti nel quartiere di Kadikoy, sulla sponda asiatica della megalopoli turca.
L'aggressore, Yasin Karasu, 24 anni, venditore ambulante di cd piratata, si è improvvisamente
scagliato contro il trentacinquenne Ismal Aydin. Karasu ha coperto il capo di Aydin
con una bandiera turca, dopo di che gli ha puntato un coltello alla gola gridando,
secondo quanto riferito dal quotidiano Haber Turk: “Questa è Turchia, non puoi venire
a distribuire le tue Bibbie qui”. Il giornale afferma che Karasu conosceva Aydin e
riferisce che, dopo una ventina di minuti, l'aggressore si è arreso alla polizia.
Nel 2006 – lo ricordiamo – il sacerdote italiano, don Andrea Santoro, missionario
in Turchia, venne ucciso nella chiesetta cattolica di Trabzon. L’anno successivo tre
pastori protestanti, un missionario tedesco e due turchi convertiti, vennero brutalmente
assassinati a Malatya. (S.G.)