Da Forlì, un ponte di solidarietà con i bambini della Colombia
Un ponte di solidarietà tra Forlì e i bambini della Colombia. È l’iniziativa promossa
dai medici di otorinolaringoiatria dell’Ausl forlivese e dall’associazione “Il Ponte
onlus”, con il progetto “Salud” che ha da poco concluso la sua prima missione. L’obiettivo
– informa l’agenzia "Redattore Sociale" – è aiutare i piccoli colombiani con malformazioni,
“vittime collaterali” della guerra al narcotraffico. Per estirpare le piantagioni
di coca, infatti, nel Paese sudamericano vengono usati anche diserbanti tossici lanciati
dagli aerei. Sostanze che però possono provocare ustioni, malformazioni come il labbro
leporino e la palatoschisi e altre gravi malattie. Per questo, in collegamento con
la fondazione colombiana “Que canten los ninos”, è stata organizzata e promossa una
missione sanitaria nella cittadina di Ibaguè, a tre ore dalla capitale Bogotà, che
ha coinvolto diversi medici. “In pochi giorni – racconta uno di loro, il professor
Vicini – abbiamo fatto oltre 200 visite e 38 operazioni chirurgiche a bambini con
varie malformazioni e menomazioni: tutte problematiche provocate dai diserbanti tossici
anti-cocaina. Per ognuno è stata redatta una cartella clinica, che permetterà di seguire
i pazienti in futuro. Ad aspettarci, nella sede della fondazione colombiana, c’erano
più di 400 persone”. “Una collaborazione che ha funzionato – commenta Riccardo Ferreri,
il delegato dell’associazione "Il Ponte" – il nostro impegno, fin da ora, è organizzare
un nuovo viaggio”. (S.G.)