La Comunità di Sant'Egidio inaugura la prima scuola in un campo profughi di Goma
Nella Repubblica Democratica del Congo, dove migliaia di persone fuggono dalla provincia
del Sud Kivu per gli scontri fra esercito nazionale e milizie ribelli, la Comunità
di Sant’Egidio ha appena inaugurato una “Scuola della pace”. Da settembre l’istituto,
costruito all’interno del campo per rifugiati “Mugunga 1”, a Goma, accoglierà 300
bambini dai 6 ai 12 anni, che potranno riprendere a seguire le lezioni regolarmente.
A occuparsi di loro ci saranno 10 maestri, anch’essi rifugiati nel campo, che così
“riacquisteranno, insieme al lavoro e al salario perduto, dignità e motivo di speranza
per il futuro”. La scuola è intitolata a Floribert Bwana Chui, il giovane della comunità
locale ucciso due anni fa per aver resistito ad un tentativo di corruzione. Il ministero
regionale dell’Educazione, “dopo averne constatato la qualità e l’impostazione, l’ha
raccomandata come esempio e modello a tutte le associazioni che vorranno impiantarne
di nuove”. Quella della Comunità di Sant’Egidio è la prima scuola completamente attrezzata
nei campi di Goma, che accolgono almeno 150.000 persone. I maestri sono stati formati
nello spirito della “Scuola della Pace”, per “disarmare i sentimenti di rancore e
violenza accumulati da tutti i rifugiati lungo questi anni di sofferenza a contatto
con la guerra”, spiegano a Sant’Egidio. (V.F.)