Aumentano i poveri in Italia: sono oltre 8 milioni
Nel vortice dell’attuale crisi finanziaria, in Italia, ci sono sempre più famiglie
– 1.126 mila secondo l’Istat – che versano in condizioni di povertà assoluta, incapaci
di provvedere al proprio sostentamento minimo, di acquistare – cioè – beni e servizi
di prima necessità: 2,9 milioni di persone, ovvero circa il 5% dell’intera popolazione.
Nell’universo dei più poveri tra i poveri, si conferma come lo scorso anno lo svantaggio
delle famiglie più ampie o quelle con a capo un solo genitore, soprattutto se donna.
Ma a stringere sempre di più i nuclei familiari nella morsa della povertà è ancora
una volta la disoccupazione. Un leggero miglioramento si osserva solo tra le famiglie
con componenti occupati o pensionati. La povertà assoluta, rispetto allo scorso anno,
sembra sostanzialmente stabile a livello nazionale, ma è drasticamente aumentata nel
mezzogiorno, passando dal 5,8% al 7,9%. La maglia nera, ancora una volta, alla Sicilia,
seguita dalla Basilicata e dalla Calabria. Sul fronte della povertà relativa, il numero
delle famiglie aumenta invece a circa tre milioni, più di otto milioni di individui
che, travolti dall’attuale crisi finanziaria, spendono di meno perché hanno meno soldi
e sono più sensibili a fattori esterni, come per esempio una spesa improvvisa. (Dalla
sede dell'Istat, Cecilia Seppia)