Terra Santa: dopo la crisi in ripresa l'afflusso di pellegrini
Il primo semestre 2009 registra un meno 20% nel flusso dei pellegrini in Terra Santa
ma ci sono forti segnali di ripresa. Il dato, diffuso recentemente dalla stampa israeliana,
è confermato dal Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, anche se con
alcuni distinguo: “il segno ‘meno’ in percentuale – spiega all'agenzia Sir - nasce
dal confronto dei dati 2009 con quelli del 2008 che è stata un’annata a dir poco eccezionale,
irripetibile. Se invece li mettiamo a confronto con quelli degli anni precedenti allora
appare chiaro che c’è stata una tenuta. La crisi economica globale ha influito anche
sui pellegrinaggi ma viste le prenotazioni per i mesi prossimi, che sono in regime
di normalità, a partire da settembre penso di poter di dire che a quel momento la
crisi potrebbe essere passata. D’altro canto – aggiunge il Custode – la crisi economica
ha indotto alberghi e agenzie a rivedere i prezzi, abbassandoli, allargando di fatto
il ventaglio delle offerte per venire incontro alle più diverse esigenze economiche”.
(R.P.)