Nel luglio del 2008 migliaia di persone si riunivano attorno al Papa a Sydney per
celebrare la Giornata Mondiale della Gioventù. A un anno di distanza l’arcidiocesi
australiana ha organizzato un mese di eventi per ricordarla, un “blockbuster July”,
un luglio di successo. “Il 20 luglio dell'anno scorso più di 400.000 persone, tra
cui 4.000 sacerdoti, 420 Vescovi, 26 Cardinali e un Papa molto felice, si sono riunite
per il più grande incontro di giovani, il più grande incontro religioso, il più grande
raduno nella storia dell’Australia e dell’Oceania”, ha detto il vescovo ausiliare
dell’arcidiocesi, Anthony Fischer, durante l’omelia della messa commemorativa di lunedì,
celebrata dal cardinale George Pell, arcivescovo di Sydney. Quella del luglio del
2008, ha ricordato Fischer, è stata “indubbiamente la settimana più felice e più santa
nella storia della nostra città, con le strade che vibravano dello spirito di Dio,
lo spirito dei giovani, lo spirito dell'amicizia”. Qualcuno, però, allora era un po’
preoccupato: “Dovevamo svolgere il nostro compito e avremmo quindi potuto non ascoltare
tutti i messaggi o vedere tutte le grazie. – ha spiegato il vescovo -. Un anniversario
è però un’occasione per rivivere, ricordare, ripercorrere”. La Gmg fu seguita da un
miliardo di persone in tutto il mondo attraverso la tv e Internet, e anche questa
volta la Messa è stata trasmessa in diretta sulla pagina Web dell’arcidiocesi. Per
questo luglio un po’ speciale sono stati organizzate conferenze, concerti e tavole
rotonde nei pub della città. (V.F.)