Pelleggrinaggio in Terra Santa per 1.700 universitari francesi
Gli studenti francesi iniziano oggi un pellegrinaggio di dieci giorni nei luoghi del
Signore, all’insegna del motto “Alle sorgenti: Terra Santa 2009”. Nello spirito delle
Giornate Mondiali della Gioventù, l’iniziativa è aperta agli universitari francesi
e stranieri residenti in Francia, che hanno risposto con entusiasmo all’invito di
vescovi e parroci: ben 1.700 i giovani partecipanti, accompagnati da 80 sacerdoti
e da una ventina di vescovi. L’incontro personale con il Cristo, un’esperienza comunitaria
di preghiera e di riflessione, una testimonianza di solidarietà verso i cristiani
di Terra Santa: queste le motivazioni fondamentali del pellegrinaggio, che vuole essere
anche un tempo di conoscenza e di scambio dei giovani con il loro vescovo; in tale
ottica, la maggior parte delle attività si svolgerà a livello diocesano, anche se
non mancheranno alcuni grandi raduni comuni. Il primo, una liturgia della Parola,
sarà presieduto il 24 luglio, sulle rive del Lago di Tiberiade, dal cardinale Philippe
Barbarin, arcivescovo di Lione. A seguire, la celebrazione della Santa Messa di Natale,
a Betlemme, con il Patriarca Latino di Gerusalemme, Fouad Twal e la celebrazione della
Passione, il 28 luglio, presieduta da mons. Benoit Rivière, vescovo di Autun e presidente
del Consiglio per l’evangelizzazione dei giovani. Culmine del pellegrinaggio sarà
la Santa Messa della Risurrezione, presieduta il 29 luglio a Gerusalemme dal cardinale
André Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi e presidente dell’episcopato francese. In
ogni tappa del viaggio verrà dunque celebrata la liturgia dell’evento evocato dal
luogo stesso, al fine di manifestare attraverso la celebrazione, l’origine e il significato
delle grandi feste cristiane. Lo svolgimento del pellegrinaggio è stato preceduto
da un’accurata preparazione mediante sussidi elaborati da un’apposita Commissione,
che ha trasmesso ai diversi gruppi schede di riflessione spirituale e un’ampia documentazione
di carattere archeologico, politico e storico. (M.V.)