Solidarietà delle Chiese centroamericane ai vescovi dell’Honduras
L’arcivescovo di Managua, in Nicaragua, mons. Leopoldo Brenes, attuale Presidente
del Segretariato episcopale dell’America centrale (Sedac), ieri, nel corso di una
conferenza stampa in San Salvador, dove si trova per preparare il prossimo incontro
dell’organismo di coordinamento ecclesiale, ha espresso “ampia e totale solidarietà
ai vescovi dell’Honduras da parte di tutte le Chiese particolari dell’area centroamericana”.
Il presule ha ribadito che nel caso della grave crisi istituzionale che colpisce questa
nazione da diversi mesi “solo la via del dialogo può consentire di individuare le
migliori soluzioni”. Ricordando, tra l’altro i numerosi gravi conflitti che in questi
anni hanno vissuto diversi Paesi centroamericani, come il suo Nicaragua, ma anche
El Salvador e il Guatemala, mons. Brenes ha rilevato che sono proprio queste tragiche
esperienze quelle che insegnano che alla “fine la soluzione si trova quando le parti
si siedono e parlano tra loro”. “Occorre dunque far ricorso a tutte le vie possibili
che si basano sul dialogo e sul negoziato”, ha osservato. L’arcivescovo non ha nascosto
le difficoltà che si presentano quando si sceglie questa strada, ma ha ribadito che
“resta la via migliore per camminare verso la soluzione dei problemi”. Nel contesto
di queste riflessioni, condivise anche da parte dell’arcivescovo di San Salvador,
mons. José Luis Escobar, presente all’incontro con i giornalisti, dopo aver concelebrato
la Messa nella cattedrale assieme con mons. Brenes, presidente del Sedac, in rappresentanza
dei vescovi centroamericani, ha rinnovato l’auspicio “che in Honduras sia trovato
uno sbocco pacifico alla crisi e non si registrino altre vittime” e al tempo stesso
ha rivolto una appello “a tutti i gruppi sociali dei Paesi della regione affinché
ciascuna dia il proprio contributo al ristabilimento della pace, della riconciliazione
e della fratellanza”. Da ricordare che l’attuale Sedac, Segretariato episcopale dell’America
Centrale, nato nel 1965, raggruppa gli episcopati di 7 Paesi dell’area: Guatemala,
Belize, Honduras, El Salvador, Nicaragua, Costa Rica e Panamá. Nel 1970 quest’organismo
di coordinamento ecclesiale, che era nato come una conferenza regionale, ma per volere
della Santa Sede, divenne un segretariato. Ogni anno si tiene un’assemblea plenaria:
la prossima sarà in Guatemala. (A cura di Luis Badilla)