Scuola cattolica canadese si appella contro l’insegnamento obbligatorio di etica
Insegnamento obbligatorio di etica e cultura delle religioni; è la legge imposta dal
settembre 2008 in Canada contro la quale la Loyola High School, una scuola cattolica
privata gestita da gesuiti a Montréal nel Quebec, ha fatto ricorso alla Corte Suprema.
La nuova legge, come spiega l'agenzia Sir, rimpiazzerebbe i vecchi programmi d’istruzione
religiosa cattolica e protestante nelle scuole. Il corso dovrebbe servire a introdurre
gli studenti alle grandi questioni etiche. Nella sua contestazione, il collegio gesuita
rivendica la possibilità di offrire un corso che affronti le principali questioni
controverse come l'aborto e l'eutanasia e che allo stesso tempo preservi i valori
cattolici. Il governo del Quebec ha deciso di astenersi da ogni commento durante i
procedimenti giudiziari, i vescovi invece, in attesa del giudizio delle Corte Suprema,
hanno esortato i familiari degli studenti della Loyola High School a interessarsi
della questione; i genitori non potranno più decidere l’educazione religiosa dei loro
figli. (M.P.)