Commozione ai funerali del caporal maggiore Di Lisio, ucciso in Afghanistan
Bandiere a mezz'asta e lutto cittadino oggi a Campobasso dove in migliaia hanno partecipato
alle solenni esequie di Alessandro Di Lisio primo caporal maggiore morto in un attentato
in Afghanistan martedì scorso. Ad accogliere la bara avvolta dal tricolore, nella
cattedrale della città, insieme a parenti e amici del giovane parà, erano presenti
anche l'arcivescovo di Campobasso-Bojano, Monsignor Bregantini, il Ministro della
Difesa la Russa e le più alte cariche militari. “Il terrorismo ha paura degli italiani
perché siamo un popolo di solidarietà”, ha detto mons. Vincenzo Pelvi, ordinario
militare, durante l’omelia in cui ha definito Alessandro un instancabile operatore
di pace. Sentiamolo al microfono di Gabriella Ceraso