Ban Ki-moon chiede allo Sri Lanka di proteggere gli ex-bambini soldato
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, spinge lo Sri Lanka a garantire
che i bambini soldato rilasciati dalle truppe armate abbiano accesso a cure, protezione
e programmi adatti alla riabilitazione dei minori di 18 anni. Il Consiglio di Sicurezza
- scrive l'agenzia Sir - ha indirizzato al governo di Colombo un rapporto chiedendo
che siano “al più presto avviate attività per assicurare l’identificazione, il rilascio,
la riabilitazione degli ex bambini-soldato” e che “la loro reintegrazione nella comunità
diventi una priorità implementata in conformità con gli standard internazionali”.
Ban Ki-moon ha anche chiesto al governo dello Sri Lanka di facilitare l’accesso delle
Organizzazioni umanitarie nelle zone toccate dal conflitto, per assicurare protezione
e adeguate cure ai bambini separati dalle loro famiglie ed affrontare il problema
della malnutrizione tra i bambini profughi. Dal Segretario Onu, infine, la richiesta
al governo di indagini rigorose e sistematiche con “tolleranza zero” per ogni caso
riportato. (R.P.)