Bruno Dallapiccola, ordinario di genetica presso l'Università "La Sapienza" di Roma Dietro la notizia
della clonazione di spermatozoi da cellule staminali ci sono grandi interessi economici
per l'eventuale risoluzione di problemi di infertilità maschile. E' comunque
eticamente scorretto distruggere un embrione umano anche solo a scopo di ricerca.
Inoltre non abbiamo garanzie che il genoma contenuto in questi gameti artificiali
sia adatto a partecipare ad una fecondazione umana.