Nuova influenza: in Italia 8,6 milioni di persone saranno vaccinate entro la fine dell'anno

L'influenza A/H1N1 suscita l'allarme delle autorità sanitarie perché, secondo quanto affermano alcuni studi, può diventare più pericolosa di una normale influenza aggredendo profondamente il sistema respiratorio. Sono oltre 116 mila, nel mondo, i casi di contagio, secondo quanto riportato dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), e 580 persone sono morte finora a causa della malattia. E se il ministro della Gran Bretagna esorta a non cedere al panico, il governo australiano ha già ordinato 21 milioni di vaccini. In Italia 8,6 milioni di persone verranno vaccinate contro il virus, entro la fine dell'anno. Si tratta di lavoratori dei servizi essenziali - sanità, polizia, vigili del fuoco - e di soggetti sotto i 65 anni con malattie croniche e a rischio. Lo ha detto il viceministro della Salute, Ferruccio Fazio, spiegando che in Italia potrebbero verificarsi entro il mese di marzo 3-4 milioni di casi di contagio da A/H1N1. E ieri l’Organizzazione Mondiale della Sanità aveva esortato i vari governi a non abbassare la guardia contro l’influenza, chiedendo loro predisponendo una campagna di vaccinazioni di massa. (A. R.)