Immigrazione. Maroni: no a sanatorie generalizzate, si all'emersione del lavoro in
nero
No a sanatorie per le badanti, sì all’emersione del lavoro domestico in nero. Così
Roberto Maroni, responsabile dell’Interno, illustra il provvedimento dopo l’intesa
raggiunta con il collega del Welfare Maurizio Sacconi. Un contributo forfettario di
500 euro per ciascun lavoratore, senza alcuna differenza in base alla nazionalità.
E' quanto dovranno pagare i datori di lavoro prima di poter presentare la denuncia
per la regolarizzazione di badanti e colf. Intanto l’Udc giudica provvidenziale il
dietrofront del Governo sulla regolarizzazione delle stesse
E’
stato annunciata ieri la regolarizzazione selettiva per colf e badanti, che sarà presentata
in Parlamento come emendamento al decreto anticrisi. I datori di lavoro potranno dunque
regolarizzare colf e badanti che lavorano in nero e che così potranno avere il permesso
di soggiorno. Sulla misura, Debora Donnini ha intervistato Andrea Olivero,
presidente delle Acli.