2009-07-05 14:00:28

Inaugurazione dell’Anno Sacerdotale in Sudafrica


La diocesi di Keimoes-Upington, in Sudafrica, ha inaugurato nei giorni scorsi l’Anno Sacerdotale indetto da Benedetto XVI per celebrare i 150 dalla morte di Giovanni Maria Vianney. Religiosi, diocesani e sacerdoti si sono incontrati a Pella per partecipare alla Messa solenne di apertura dei dodici mesi dedicati al Santo Curato d’Ars. “Esistono quattro semplici modi – ha detto il vescovo della diocesi, mons. Edward Risi – per sviluppare legami più profondi tra noi e il Popolo di Dio, in modo tale da incoraggiare la nostra crescita nella santità sacerdotale che rappresenta, di fatto, l’obiettivo di questo Anno speciale”. Il presule ha elencato, quindi, i quattro metodi: “Includere un’intenzione di preghiera per i preti della diocesi in tutte le Messe; recitare la preghiera della Diocesi al termine delle celebrazioni eucaristiche; pianificare, insieme con i Consigli pastorali parrocchiali, il modo per celebrare l’Anno Sacerdotale nelle parrocchie e nelle comunità; programmare una giornata di riflessione e preghiera per il prossimo incontro del decanato, che avrà luogo alla fine dell’anno”. Per i sacerdoti, i diocesani e i religiosi della diocesi di Keimoes-Upington, l’apertura dell’Anno Sacerdotale è coincisa con la chiusura del loro ritiro spirituale, guidato da padre Frank de Gouveia, appartenente all’arcidiocesi di Cape Town. (I.P.)







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