"Pave the Way" proporrà Papa Pio XII come “Giusto fra le Nazioni” per aver salvato
centinaia di ebrei
Papa Pio XII sarà proposto allo Yad Vashem, il Memoriale dell'Olocausto di Gerusalemme,
come “Giusto tra le Nazioni”. Lo ha annunciato la Fondazione Pave the Way, in un comunicato
inviato a Zenit, rendendo nota l’intenzione di suggerire il conferimento del titolo
a Papa Eugenio Pacelli. Il presidente dell'organizzazione Gary Krupp ha affermato:
“La PTWF ha dedicato anni a raccogliere documenti e testimonianze video originali
su questo sofferto pontificato e crede di aver scoperto materiale sufficiente per
iniziare a cercare le testimonianze scritte autenticate per dare ufficialmente il
via a questa procedura”. Nella maggior parte dei casi di chi è stato riconosciuto
come “Giusto fra le Nazioni” ha agito direttamente per salvare vite individuali rischiando
la propria nel farlo, ha osservato Krupp. “Anche se le azioni di Eugenio Pacelli non
rientrano in questa descrizione generale - ha precisato il presidente della Fondazione
- è possibile stabilire che la diretta intercessione del Papa ha salvato centinaia
di migliaia di ebrei”. A causa della natura dell'alta carica che ricopriva Papa Pacelli,
infatti, non è stato quasi mai a diretto contatto con chi ha salvato. Un'eccezione
conosciuta, ricorda Zenit, è il caso dell'intercessione a favore del dottor Guido
Mendes, un amico di infanzia ebreo ortodosso. Il Papa intervenne personalmente per
mandare la famiglia Mendes in Palestina nel 1938. Secondo Krupp, si può anche affermare
che le azioni di Pacelli siano state compiute sotto minaccia di morte. Il 6 settembre
del 1943, in un incontro d'emergenza con i cardinali, Papa Pio XII informò i porporati
di aver firmato una lettera di dimissioni che si trovava sulla sua scrivania perché
si aspettava di essere rapito da un momento all'altro. Questo incontro d'emergenza
avvenne un mese prima dell'arresto degli ebrei di Roma per i quali il Papa decise
di intercedere subito per salvarli. “Questo documento non è ancora disponibile, ma
sappiamo che esiste”, ha dichiarato Krupp. Un esempio di altra intercessione del Papa
è il trasferimento di ebrei nella Repubblica Dominicana. Pave the Way possiede la
testimonianza video di monsignor Giovanni Ferrofino, 97 anni e segretario del Nunzio
a Port-au-Prince (Haiti) durante la Seconda Guerra Mondiale, che insieme al Nunzio
agì personalmente agli ordini diretti di Pio XII per ottenere visti per gli ebrei
che arrivavano dal Portogallo nella Repubblica Dominicana. Intanto si cercano le testimonianze
delle tante persone che ancora ignorano di essere state salvate proprio dalle azioni
di Papa Pacelli. (M.P.)