Emergenza Sri Lanka: "Aiuto alla Chiesa che soffre" dona dei fondi
La richiesta di urgente soccorso da parte della gente dello Sri Lanka ha avuto una
risposta. L'associazione Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs) sosterrà a lungo termine
tutte le parrocchie al momento inagibili a causa delle devastazioni dei mesi scorsi.
Il contributo immediato, ricorda l’Osservatore Romano, è di 35.700 dollari da affidare
al vescovo di Jaffna, monsignor Thomas Savundarayagam, il quale si è fatto portavoce
della gente disperata del Paese. Più di 250 mila persone, in fuga dalle aree maggiormente
colpite dai combattimenti nel Nord dello Sri Lanka, si trovano in grave difficoltà
per mancanza di acqua pulita, cibo e vestiti. Gli aiuti serviranno per acquistare
latte in polvere, pane, acqua, sapone, disinfettanti e vestiti per neonati. Il vescovo
di Jaffna, che ha parlato di “tragedia umana”, ha annunciato il proprio impegno nella
distribuzione dei fondi ai sacerdoti che si occupano della celebrazione della Messa
e delle visite ai malati e ha quindi ringraziato Aiuto alla Chiesa che soffre per
l’interesse dimostrato. (M.P.)