Famiglie cattoliche filippine promuovono la lettura della Bibbia
Incontrarsi per leggere la Bibbia e trasmettere ai giovani il suo messaggio. Questo
è uno dei fini principali dell’iniziativa che da sei mesi sta coinvolgendo circa cento
famiglie dell’arcidiocesi di Manila. Divise in piccoli gruppi, le famiglie si riuniscono
ogni fine settimana nelle sedi parrocchiali per leggere insieme e commentare i passi
delle sacre scritture. Le discussioni sono animate da sacerdoti e laici esperti in
teologia e hanno particolare presa sui partecipanti, che al loro ritorno a casa sentono
il bisogno di condividere con i propri figli l’esperienza fatta. Teresa Delacruz,
operatrice sociale e partecipante attiva alle sessioni di lettura biblica, dichiara
ad AsiaNews che le sue tre figlie, adolescenti, amano la lettura quotidiana della
Bibbia, insegnata loro sin dall’età di cinque anni. Una di queste, Christine, di quattordici
anni, racconta che “ogni sera mentre recitiamo insieme il Rosario, i nostri genitori
ci incoraggiano a leggere la Bibbia tutti i giorni, e questo ci aiuta a pregare meglio
e a riflettere”. Considerato l’iniziale successo delle letture, gli organizzatori
auspicano di estendere gli incontri a tutte le parrocchie dell’arcidiocesi di Manila
e nel tempo anche in altre parti del Paese. Questa iniziativa segue da vicino il programma
di diffusione della Bibbia, lanciato il 30 settembre 2008 dalla Società biblica filippina
attraverso la campagna “May They Be One” (che tutti siano uno). Essa ha come obiettivo
la distribuzione gratuita entro il 2013 di 5 milioni di copie del Libro, al fine di
far entrare il messaggio cristiano in ogni famiglia filippina. (V.V.)