2009-06-27 15:20:18

Thailandia: aperta la Casa don Bosco per la formazione professionale dei giovani


Aperta ufficialmente la Casa don Bosco in Thailandia. La cerimonia si è tenuta il 21 giugno scorso, alla presenza del vescovo della diocesi thailandese di Chiang Mai, mons. Francis Xavier Vira Arpondratana, del vescovo emerito mons. Joseph Sangval Surasarang, di 16 sacerdoti e di 700 persone. La Casa don Bosco di Chiang Mai, fondata nel 2006, è situata in una zona di poco meno di un ettaro. E' un centro di educazione per giovani creato con l'obiettivo di aiutarli a continuare il programma educativo con un tirocinio di tre anni, rende noto l'agenzia Zenit. La Casa può ospitare circa 100 giovani e oggi ne ha 70, ai quali si uniscono altri sette che stanno seguendo un cammino vocazionale. Tutti i ragazzi appartengono alle tribù delle colline e ai gruppi etnici che includono il Pagayor, l'Arkha, il Yao, il Lahoo, il Mong e le popolazioni locali. Attraverso il canto gospel, i giovani imparano a ricevere l'evangelizzazione e la direzione spirituale dei salesiani. Attualmente la Casa don Bosco di Chiang Mai ha tre dormitori (ciascuno dei quali può accogliere 20-25 persone) con i rispettivi servizi, due lavanderie, una struttura per la cucina e il refettorio, una libreria, una sala da studio, un campo da calcio, uno da basket, una cappella e altri ambienti. Al termine della celebrazione, monsignor Arpondratana ha espresso la propria gratitudine a quanti hanno aiutato a costruire la struttura. (V.V.)







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