Pakistan: lanciato a Lahore il primo canale televisivo cattolico via cavo
Si chiama “Catholic TV” il primo canale televisivo cattolico via cavo in Pakistan.
Il progetto è stato realizzato nella parrocchia di San Francesco di Lahore per iniziativa
del padre cappuccino Morris Jalal che ne è anche il direttore. “Ho voluto approfittare
dell’era della comunicazione veloce per promuovere la diffusione dei valori umani
e il messaggio evangelico al grande pubblico”, ha spiegato il sacerdote all’agenzia
Ucan. “La carta stampata è accessibile solo ai cristiani istruiti, mentre i media
elettronici sono visti da tutti”. Secondo padre Jalal, l’iniziativa “può contribuire
a costruire e rafforzare una società pacifica e tollerante” in Pakistan. La “Catholic
TV” offre una programmazione ricca e articolata: film cristiani, documentari sulle
attività nelle parrocchie dell’arcidiocesi, talk show, interviste, musica religiosa,
la recita del Rosario, quiz sulla Bibbia e le Sante Messe domenicali in diretta. Il
tutto con pochi mezzi, essendo il progetto interamente auto-finanziato dalla parrocchia
di San Francesco: gli studi e le redazioni sono ospitati nella casa parrocchiale e
attualmente vi lavora una squadra di 11 persone. Si tratta di giovani con molto entusiasmo,
ma poca esperienza, dice padre Jalal, che spera di potere presto assumere professionisti
per formarli. Ed entusiasta dell’iniziativa è anche l’arcivescovo di Lahore Lawrence
Saldanha: “Questo nuovo canale cattolico ha prodotto buoni risultati in tempi molto
brevi, nonostante i pochi mezzi, permettendoci di raggiungere non solo i nostri parrocchiani,
ma anche un pubblico più vasto”, ha detto il presule che è anche presidente del Centro
nazionale per le Comunicazioni sociali della Conferenza episcopale pakistana. Le autorità
per le telecomunicazioni in Pakistan non hanno ancora concesso la licenza di trasmissione
a nessuna radio o televisione cristiana e la tv nazionale riserva ai cristiani solo
30 minuti settimanali della sua programmazione. In compenso, diverse Chiese cristiane
hanno approfittato dell’introduzione della televisione via cavo e di quella satellitare
per creare propri canali televisivi. Lo scorso 21 febbraio l’arcidiocesi di Karachi
ha lanciato la “Good News TV”. Realizzato dal Centro catechistico dell’arcidiocesi,
il progetto è stato salutato con grande entusiasmo dai vescovi pakistani. (L.Z.)