Scozia: corso nazionale per prepararsi al matrimonio, promosso dalla Chiesa del
Paese
Verrà presentato durante la prossima solennità di Cristo Re, il 22 novembre, il programma
nazionale di preparazione al matrimonio promosso dalla Conferenza episcopale scozzese.
"Si tratta di un corso che tutte le diocesi saranno in grado di usare ma anche di
adattare ai bisogni individuali", ha spiegato al settimanale cattolico "Tablet" Paul
Conroy, segretario generale della Conferenza episcopale. "Negli ultimi anni - ha riferito
- i vescovi erano preoccupati del fatto che i corsi di preparazione non si sono concentrati
a sufficienza sul Sacramento del matrimonio". Il nuovo programma è stato annunciato
di recente, dopo che il cardinale Keith O'Brien, arcivescovo di Saint Andrew ed Edimburgo,
ha chiesto allo Stato di finanziare un corso di preparazione al matrimonio per ogni
coppia non credente che non frequenta quello offerto dalla Chiesa. Secondo il porporato,
il costo del corso verrebbe recuperato perché un numero minore di coppie si separerebbero.
"Chiediamo un programma nazionale di preparazione al matrimonio e servizi per aiutare
le coppie che attraversano un momento di crisi ad arrivare alla riconciliazione",
ha spiegato il cardinale di Edimburgo. "Tutto questo va finanziato dallo Stato come
investimento in una futura stabilità". La Chiesa cattolica offre già in Scozia corsi
di preparazione al matrimonio, ma secondo il cardinale O'Brien questa possibilità
andrebbe allargata anche a chi non va in chiesa. Secondo il porporato, così come lo
Stato investe in un esame di guida rigoroso per evitare incidenti, in modo analogo
dovrebbe finanziare un corso che aiuti le coppie ad evitare il rischio di separazione.
(A.M.)