Ecumenismo: documento comune sui matrimoni in Italia tra cattolici e battisti
Al termine di un percorso durato cinque anni, martedì 30 giugno a Roma alle ore 11
presso la sede della Conferenza Episcopale Italiana, avrà luogo la firma del “Documento
comune per un indirizzo pastorale dei matrimoni tra cattolici e battisti in Italia”.
Ad annunciarlo è Anna Maffei, presidente dell’Unione cristiana evangelica battista
d’Italia (Ucebi). Il documento – approvato dall’Assemblea generale dell’Ucebi nel
2004 – ha ricevuto l’approvazione dei vescovi italiani all’ultima Assemblea generale
che si è svolta dal 25 al 29 maggio scorso a Roma. “L’accordo – spiega Anna Maffei
in un comunicato diffuso oggi - parte da una preoccupazione pastorale per coniugi
di confessioni battista e cattolica e si offre come uno strumento di mutua comprensione
dei diversi modi di intendere il matrimonio e come un’utile guida per pastori e parroci
per la preparazione, la pastorale e la celebrazione del matrimonio interconfessionale.
Infatti, come recita la conclusione del documento ripreso dall'agenzia Sir, ‘stante
l’asimmetria tra le due discipline, cioè la non perfetta corrispondenza di diritti
e doveri, le due Chiese si impegnano a tener conto per quanto possibile delle specificità
di ognuna e ad agire perché ciascuno dei due coniugi goda di pari dignità, riconoscendo
all’altro gli stessi diritti e gli stessi obblighi che rivendica a se stesso’”. (R.P.)