E’ stata presentata stamani a Roma l’iniziativa dei “Punto Famiglia”, promossa dalle
Associazioni cristiane dei lavoratori italiani (Acli) e realizzata con i primi contributi
del 5 per mille. Attualmente sono 60 i “Punto Famiglia” operativi nel territorio italiano.
L’obiettivo è di arrivare a 200 entro il 2010. Si tratta di spazi di aggregazione
in cui si offrono servizi specifici. Tra questi, ci sono la consulenza previdenziale
e fiscale, la tutela giuridica e l’assistenza nel ricongiungimento per i cittadini
immigrati. Alla presentazione di questa iniziativa hanno partecipato, tra gli altri,
il segretario generale della Conferenza episcopale italiana, mons. Mariano Crociata,
e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla famiglia, il senatore
Carlo Giovanardi. C’era per noi Amedeo Lomonaco:
Mons. Mariano
Crociata ha sottolineato che in un tempo segnato dalla sfavorevole congiuntura economica
e finanziaria internazionale, l’iniziativa dei "Punto Famiglia" rientra tra le “forme
nuove di prossimità”:
“Il valore della vostra iniziativa risalta ancor
più nell’attuale panorama italiano, che alcune recenti indagini vedono caratterizzato
da una sorta di cecità del sistema sociale verso la famiglia…, tanto da denunciare
la sua invisibilità agli occhi dei mass media, delle istituzioni politiche ed economiche,
e i tentativi di neutralizzazione della famiglia stessa, mediante un’assimilazione
indifferenziata di tutte le relazioni fra gli individui. Si tratta di un’operazione
indebita e assai pericolosa per lo stesso tessuto sociale”.
Mons. Mariano
Crociata ha quindi aggiunto che è necessaria una nuova è più efficace risposta per
interpretare le sfide poste dalla società attuale:
“Ci troviamo di fronte
ad uno scenario economico che esige una revisione profonda del modello di sviluppo
dominante per correggerlo in modo concertato e illuminato. Un welfare più amico della
famiglia, attuato con il riconoscimento del protagonismo delle famiglie stesse. Questo
è il motore possibile della ripresa e dell'innovazione sociale”.
Il
futuro dell’Italia – ha poi osservato il senatore Carlo Giovanardi – dipende dalla
tutela della famiglia fondata sul matrimonio, cellula fondamentale della società.
Con i “Punto Famiglia” – ha detto infine Andrea Olivero, presidente nazionale delle
Acli - si restituiscono alle famiglie quello che queste hanno donato con il contributo
del 5 per mille. Tra le attività realizzate finora ci sono un nuovo parco giochi ad
Agrigento, un corso di musicoterapia a Cagliari, un laboratorio di informatica per
anziani a Biella e un gruppo di acquisto solidale per famiglie a Roma.