Israele. Revocato il congelamento dei fondi di un'istituzione cattolica: era stato
un errore tecnico
Il sequestro di fondi del Ministero dell’Educazione destinati ad alcune istituzioni
educative della Chiesa cattolica in Israele non sarà effettuato. La situazione rimane
immutata. Lo assicura, con un comunicato, l’Ambasciata di Israele presso la Santa
Sede rispondendo ad alcuni quesiti posti da diverse testate giornalistiche e a seguito
di ulteriori accertamenti. Nel corso della mattinata, il nunzio apostolico in Israele,
arcivescovo Antonio Franco, parlando all’agenzia Sir aveva spiegato che non vi era
“niente di particolarmente allarmante”, e che il negoziato fiscale Israele-Santa Sede
continua. Il presule ha inoltre affermato che la riunione bilaterale in programma
domani “è stata sospesa in quanto sarebbe mancato il negoziatore più importante in
materia di negoziati fiscali”.