Al pellegrinaggio Macerata-Loreto anche una rappresentanza dei terremotati abruzzesi
Una rappresentanza di terremotati di L’Aquila, guidati dal loro arcivescovo, Giuseppe
Molinari, parteciperà alla 31.ma edizione del pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto,
che si svolgerà il prossimo 13 giugno. Il presule concelebrerà la Messa della partenza,
presieduta dal cardinale Crescenzio Sepe. Come segno di ulteriore attenzione per le
popolazioni colpite dal sisma - riferisce l’agenzia Sir - la fiaccola del pellegrinaggio
toccherà L’Aquila il prossimo 11 giugno, prima di giungere, sabato, a Macerata. Una
preghiera particolare sarà anche dedicata ai carcerati di S. Vittore, Bollate ed Opera,
invocando in loro “il dono della fede, della speranza e della carità, in modo che
sia sempre più chiaro a noi che il nostro fare caritativo nelle carceri diventi uno
strumento gradito a Cristo, affinché si renda presente ed incontrabile a tutti”. Queste
ultime sono le parole di una ragazza di Milano che figurano fra le numerose persone
che hanno affidato le loro intenzioni di preghiera alla Madonna in occasione del pellegrinaggio.
In questi giorni, intanto, sono arrivati i primi messaggi augurali da parte delle
autorità ecclesiastiche come i saluti di mons. Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione
per le Chiese Orientali, del card. Vinko Puljic, arcivescovo di Sarajevo, di mons.
Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano. Tante le adesioni di partecipazione - in
testa Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Campania. La macchina organizzativa
del pellegrinaggio è intanto al lavoro con 300 persone in segreteria, 600 giovani
mobilitati per il servizio d’ordine. Martedì 9 giugno si terrà a Macerata la conferenza
stampa di presentazione del pellegrinaggio con la partecipazione del vescovo, Claudio
Giuliodori. (A.D.G)