Il Papa nomina mons. Di Tora e mons. Marciante vescovi ausiliari di Roma
Il Papa ha nominato oggi vescovi ausiliari della diocesi di Roma, per il settore pastorale
Nord, mons. Guerino Di Tora e, per il settore pastorale Est, mons. Giuseppe Marciante.
Benedetto XVI ha inoltre accolto la rinuncia di mons. Enzo Dieci all'ufficio di ausiliare
di Roma, per raggiunti limiti di età. Il servizio di Benedetta Capelli:
Sessantatre
anni, romano, mons. Guerino Di Tora vanta una lunga esperienza nella Caritas diocesana
di Roma, che guida fin dal 1997. Dopo aver compiuto gli studi filosofici e teologici
al Pontificio Seminario Romano, è stato ordinato sacerdote il 14 marzo 1971. E proprio
del Pontificio Seminario Romano diventa assistente fino al 1974; l’anno successivo
è vicario parrocchiale della chiesa di san Policarpo a Cinecittà, qui rimane fino
al 1998. Lascia la periferia est di Roma e diventa, nello stesso anno, parroco della
chiesa di Santa Cecilia in Trastevere. Nel 1997 inizia la sua esperienza nella Caritas
diocesana di Roma. La nomina del Papa è, per mons. Guerino Di Tora,
la valorizzazione del lavoro silenzioso e impegnativo della stessa Caritas: "Un
riconoscimento per tutte le attività che sono cominciate con don Luigi Di Liegro,
con i suoi sacrifici, come la sua totale e piena dedizione, che abbiamo sempre cercato
di continuare". Mons. Giuseppe Marciante, 58 anni nativo di
Catania, è stato ordinato sacerdote il 5 ottobre 1980. Dal 1987 è parroco di “San
Giuseppe”, nella diocesi di Albano, e poi due anni dopo è nella parrocchia di “San
Romano Martire” nei pressi della via Tiburtina. Mons. Marciante ha più volte sottolineato
la necessità di difendere la vita e quindi i bambini, i poveri e gli ammalati. “Amare,
nel linguaggio di Gesù – ha ricordato nel corso di una celebrazione – significa scegliere
di essere vulnerabili”.