Dal 4 giugno settimana mondiale per la pace in Palestina e Israele
Dall’Australia al Brasile, passando per l’Europa. Le Chiese cristiane anche quest’anno
si sono fortemente impegnate con campagne di informazioni, azioni di sensibilizzazione
sui dirigenti politici e momenti di preghiera per la “Settimana mondiale per la pace
in Palestina e Israele” che su iniziativa del Consiglio ecumenico delle Chiese, si
celebrerà dal 4 al 10 giugno. “Pregare, informare, chiedere”: sono i tre punti chiave
della mobilitazione mondiale, finalizzata a porre fine ad un conflitto – si legge
in un comunicato ripreso dal Sir – che dura da 60 anni, impedendo “la visione pacifica
di due popoli sulla stessa terra”. Varie le iniziative messe in programma nei diversi
Paesi: in Inghilterra, le Chiese visiteranno un’impresa israeliana nel West Midlands
che produce i motori per gli aerei senza pilota (drones) utilizzati nella guerra di
Gaza. Le Chiese di Francia hanno deciso di porre il problema mediorientale all’attenzione
dei candidati alle elezioni europee del 7 giugno. I parlamentari australiani hanno
ricevuto dalle Chiese un rapporto sulla situazione umanitaria di Gaza. Domenica 7
giugno in tutte le Chiese del mondo verrà letta ad alta voce una preghiera scritta
per l’occasione dai responsabili delle Chiese di Gerusalemme. Si richiede il dono
di “dirigenti politici pronti a consacrare la loro vita per il ristabilimento di una
pace giusta tra i loro popoli”. (A.L.)