Nepal: il neo premier assicura giustizia dopo l’attentato nella cattedrale di Kathmandu
Massimo impegno del governo per rintracciare i responsabili è stato assicurato dal
neo primo ministro del Nepal, Madhav Kumar, durante la preghiera speciale che si è
svolta ieri nella cattedrale dell’Assunzione di Kathmandu, teatro sabato scorso di
un attentato che ha provocato due vittime. L’attacco, rivendicato dal movimento fondamentalista
indù “Nepal Defence Army”, ha provocato anche numerosi feriti. Ieri alla celebrazione
– riferisce Asianews – hanno partecipato circa 300 cattolici e diversi rappresentanti
dei principali partiti nepalesi ma anche i responsabili delle comunità protestanti.
Mentre il governo ha garantito l’istituzione di una commissione d’inchiesta per far
luce sull’attentato, le confessioni cristiane hanno indetto una marcia per domenica
31 maggio a cui hanno invitato a partecipare i fedeli di tutte le religioni presenti
in Nepal. Scopo dell’iniziativa è sensibilizzare l’Assemblea costituente per garantire
maggiore tutela ai cristiani presenti nel Paese. (B.C.)