Cei: uscire dalla crisi ripartendo dal legame uomo lavoro. Inadeguati i respingimenti
di immigrati
Tutela della vita, accoglienza e legalità, l’emergenza lavoro, al centro della prolusione
del cardinale Angelo Bagnasco che oggi ha aperto la 59esima assemblea generale della
Cei. Il porporato ha parlato di rischi striscianti di eugenetica in merito ad interpretazioni
forzate della legge 40 sulla procreazione artificiale. Parlando di crisi economica
ha esortato alla tutela dei precari. Sulla politica dei respingimenti, Bagnasco, ha
precisato che ogni provvedimento rischia di essere inadeguato se non lo si colloca
in una strategia più ampia. Alessandro Guarasci