Sudafrica: messaggio dei vescovi per la Solennità dell’Ascensione
Oggi la Chiesa celebra la Solennità dell’Ascensione, un mistero della fede - come
ha detto spesso Benedetto XVI - che richiama l’altissima vocazione dell’uomo, innalzato
a Dio da Cristo dopo aver pagato sulla Croce i peccati di ognuno di noi. Come narrano
gli Atti degli Apostoli, l’Ascensione celebra la di , avvenuta giorni dopo la sua
. In occasione di questa ricorrenza, la Conferenza episcopale del
Sudafrica ha inviato un messaggio ai fedeli. “L’Ascensione – scrivono i presuli –
fa parte degli eventi pasquali: attraverso la sua morte e risurrezione, Cristo ha
salvato tutta l’umanità, che ora è destinata a vivere con Lui nella gloria”. “L’Ascensione
– continua il messaggio – è una chiamata alla missione rivolta a tutte le genti, così
come fu per gli Apostoli”. In altre parole, sottolinea ancora la Conferenza episcopale
del Sudafrica, “Cristo è sempre presente tra noi: anche se, come risulta dall’Ascensione,
si è allontanato fisicamente, Egli è ancora presente, in particolare nell’Eucaristia,
tra coloro che pregano, da soli o in gruppo”. “Dove due o tre sono riuniti nel mio
nome io sarò con loro – ricordano i presuli, citando l’Apostolo Matteo – Cristo è
presente nel povero, nei senzatetto, nell’affamato, nell’oppresso”. “Come Cristo ha
promesso – conclude il messaggio – Io sarò sempre con voi, fino alla fine dei tempi”.
(I.P.)