Etiopia: aiuti della Chiesa per combattere la carestia
Il Catholic Relief Service (CRS) avvierà, a breve, la distribuzione di cibo, pari
a 50 milioni di dollari americani, alle vittime della carestia in Etiopia. L’organizzazione
cattolica umanitaria porterà aiuti a più di un milione di etiopi che soffrono la fame
a causa di una grave siccità. Il piano di assistenza per l’emergenza alimentare durerà
quattro mesi e sarà supportato dall’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale.
“Ancora una volta – afferma Lane Bankers, rappresentante del CRS in Etiopia ripreso
da Cisanews – masse di agricoltori del Paese raccoglieranno poco o nulla dai campi
a causa della siccità”. “Il cibo di emergenza – continua – aiuterà la popolazione
a sopravvivere in questo momento difficile e ridurrà la necessità delle famiglie di
vendere importanti proprietà, come il bestiame o le attrezzature agricole, per procurarsi
da mangiare”. Il CRS sta, quindi, pianificando la distribuzione di 87mila tonnellate
di cibo a circa un milione e 200mila persone che sono state identificate dal governo
come vittime della siccità. Il CRS sta, inoltre, supportando progetti agricoli ed
idrici a lungo termine per aiutare il Paese africano a far fronte a situazioni simili.
(I.P.)