Sri Lanka: i ribelli annunciano la resa, resta l'emergenza umanitaria
Segna la fine del conflitto in Sri Lanka l'annuncio dato ieri dall'Esercito delle
Tigri Tamil di far tacere le armi. Ci sono voluti 26 anni per mettere fine alla rivolta
secessionista dell'LTTE e il presidente cingalese Mahinda Rajapaska si prepara ad
annunci trionfali. E tuttavia mistero sulle sorti di Velupillai Prabhakaran, il leader
delle Tigri. Il serviizo di Maurizio Salvi.
Cessano,
dunque, le armi in quella che è stata una delle più lunghe e sanguinarie guerre dell’Asia.
Resta, tuttavia, drammatico il problema dei 250 mila profughi provocati dal conflitto.
Stefano Leszczynski ha intervistato Stefano Vecchia, giornalista esperto dell’area
asiatica.