In Somalia prosegue l’avanzata delle milizie Al Shabaab, ritenute da molti legate
ad Al Qaeda: dopo la presa da parte dei ribelli della città di Jowhar, considerata
strategica per il controllo del centro sud del paese, il governo di unità nazionale
ha inviato un contingente pronto ad attaccare. Intanto sono centinaia di migliaia
gli sfollati in condizioni di salute critiche, tra loro molti bambini. L'Etiopia fa
sapere di non prevedere per ora un nuovo intervento militare, ritenendo “interne”
alla Somalia le dinamiche del conflitto. Sulla situazione Paolo Ondarza ha sentito
Nino Sergi, segretario generale dell’ong InterSOS presente a Jowhar dal 1994: