Confronto tra verità scientifica e verità teologica al centro di un dibattito a Roma.
Le parole del cardinale vicario, Agostino Vallini
“Verità Scientifica e Verità Teologica” è il tema su cui si sono confrontati Angelo
Vescovi e Francesco D’Agostino nell’incontro al Teatro Argentina di Roma, organizzato
dal Coordinamento dei Collegi universitari di Roma, in collaborazione con l’Ufficio
diocesano per la Pastorale universitaria. Durante la serata, è stato consegnato al
cardinale vicario, Agostino Vallini, il volume “Le sfide del diritto”, che raccoglie
gli scritti in suo onore di alcuni docenti delle facoltà giuridiche della capitale.
Il servizio di Marina Tomarro:
Capire quali
sono le strade che lo scienziato deve percorrere per trovare dei punti d’incontro
tra le verità scientifiche e quelle della fede. Questo l’obiettivo dell’incontro "Verità
scientifica e verità teologica". Angelo Vescovi, docente di Biologia
applicata all’ Università di Milano Bicocca:
“La
Verità è divina, non è sicuramente un concetto umano. Questo significa che ai ragazzi
va trasferito questo elemento: ciò che noi possiamo sapere come verità assoluta -
e questo per via dei nostri limiti - è che non sappiamo, e che quindi bisogna sempre
fare uno sforzo per incorporare nelle proprie analisi tutti gli elementi a disposizione,
quelli scientifici, quelli teologici, quelli dell’etica. Quanto tu insegni ai ragazzi
che ci deve sempre essere equilibrio nella valutazione di una situazione, li avvicini
il più possibile a quanto la mente umana può fare per avvicinarsi alla Verità”.
Ma
in che modo la teologia può supportare la ricerca scientifica? Francesco
D’Agostino, docente di Filosofia del diritto all’Università di Tor Vergata:
“La
teologia ci insegna che il mondo è stato creato da Dio e che questo mondo è stato
creato ed offerto alla capacità conoscitiva dell’uomo. Quindi, quello che la teologia
può offrire alla scienza è questo profondo senso di fiducia nella ricerca scientifica.
Studiare le leggi della natura è un impegno credibile, perché lo scienziato sa che
il mondo è governato da un logos e che i suoi obiettivi di ricerca
possono, nei tempi medi o lunghi che siano, arrivare ad un risultato”.
All’incontro
era presente anche il cardinale vicario Agostino Vallini. Ascoltiamo
il suo commento alla serata:
“I giovani hanno sentito
come la ricerca scientifica sia fondamentale e tuttavia da condurre sempre con grande
umiltà, perché non arriva ad una verità assoluta. Al tempo stesso, che c’è un ‘oltre’
la verità scientifica che - nell’armonia del cosmo - riconduce a Dio”.