Incontro a Mosca tra il nunzio e l’arcivescovo ortodosso Hilarion
Si è svolto mercoledì scorso a Mosca presso il monastero di San Daniel, in un clima
molto sereno e cordiale, l’incontro tra l’arcivescovo ortodosso Hilarion, neo-presidente
del dipartimento delle Relazioni esterne del Patriarcato di Mosca e il nunzio apostolico
nella capitale russa, l'arcivescovo Antonio Mennini. Ce ne parla Paolo Ondarza:
L’incontro,
richiesto dal nunzio, si è svolto - come conferma anche un comunicato del Patriarcato
di Mosca - “in un clima di reciproca comprensione e apertura”. Le parti hanno discusso
sullo stato attuale delle relazioni tra ortodossi e cattolici in Russia, nonché su
questioni relative alle prospettive per il futuro del dialogo teologico cattolico-ortodosso
intrapreso dalla Commissione teologica mista. L’arcivescovo Antonio Mennini:
“L’incontro
è stato improntato in un’atmosfera molto cordiale, molto aperta. Abbiamo sottolineato
la positività del lavoro della Commissione mista locale cattolico ortodossa. L’arcivescovo
Hilarion si è detto d’accordo sull’opportunità di procedere ad una riunione prima
dell’estate, entro giugno. La Commissione - ha sottolineato - ha dato buoni frutti
per superare malintesi, pregiudizi tra le parti. Poi ha rilevato che le relazioni
con la nunziatura e con l’arcivescovo, a Mosca, sono molto migliorate. Il clima è
amichevole, è favorevole al proseguimento, alla ricerca di nuove strade di collaborazione”.
Nel
corso della riunione è stata sottolineata l'importanza di unire gli sforzi per la
tutela dei comuni tradizionali valori cristiani: “L’arcivescovo
Hilarion ha menzionato la sua idea di fare un’alleanza proprio fra cattolici ed ortodossi
perché sono le voci più autorevoli nel mondo cristiano per la difesa dei valori spirituali
e morali di fronte all’avanzare del secolarismo e del materialismo. Localmente, ha
anche rilevato quanto sia importante che io visiti tanti vescovi ortodossi perché
questo alimenta la fiducia. E' stato molto gentile e molto affettuoso”.
Il
nunzio Antonio Mennini ha consegnato all’arcivescovo Hilarion una serie di lettere:
del cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, del presidente del Pontificio
Consiglio della Cultura, mons. Gianfranco Ravasi, e del segretario per i Rapporti
con gli Stati, mons. Dominique Mamberti. L’incontro lascia dunque ben sperare per
la serenità nei rapporti futuri tra Chiesa cattolica e Patriarcato di Mosca, come
sottolinea l'arcivescovo Antonio Mennini: “Credo
di sì. L’arcivescovo Hilarion ha avuto parole di molta stima verso il Santo Padre;
anche i russi lo stimano e lo apprezzano molto, per le sue opere, per la sua fedeltà
alla tradizione”.