2009-05-15 08:11:22

Condanna internazionale per l'arresto, in Myanmar, di Aung San Suu Kyi


Ha suscitato un coro di proteste internazionali l’arresto in Myanmar di Aung San Suu Kyi, leader dell’opposizione al regime di Yangon e premio Nobel per la Pace. L’accusa è quella di avere violato i termini degli arresti domiciliari ai quali è costretta ormai da un ventennio. Una richiesta di rilascio immediato dell’attivista per i diritti umani è stata avanzata sia dall’Unione europea sia dagli USA. Il servizio di Maria Grazia Coggiola:


Anche il mondo delle organizzazioni non governative si è immediatamente mobilitato in favore di Aung San Suu Kyi. L’organizzazione Amnesty International ha chiesto al riguardo la convocazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Sulle ragioni dell’arresto, Stefano Leszczynski ha intervistato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.







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