Domani il Papa concluderà il suo pellegrinaggio in Terra Santa iniziato l’8 maggio
ad Amman. La visita al Santo Sepolcro a Gerusalemme sarà il momento centrale della
giornata che terminerà con la cerimonia di congedo a Tel Aviv alle 12.30, ora italiana.
Del Santo Sepolcro ci parla padre Frederick Manns, storico della Custodia di
Terra Santa. Roberto Piermarini gli ha chiesto se è davvero sicuro che Gesù
sia stato sepolto in questo luogo:
R. - Molti
pellegrini fanno la Via Crucis che finisce al Santo Sepolcro e si può dire che, di
tutte le stazioni della Via Crucis, l’unica assolutamente sicura, al cento per cento,
è il Calvario, il “luogo della sepoltura”. Dico bene, il luogo della sepoltura, perché
la tomba fu distrutta e questo divenne il motivo della prima crociata. Il luogo rimane
ed è assolutamente sicuro. Ormai gli scavi hanno permesso di vedere una grande spaccatura
in questa roccia. Quando Gesù morì, infatti, ci fu il grande terremoto. Anche se adesso
si trova all’interno delle mura, all’epoca di Gesù era fuori delle mura ed era il
grande cimitero. I cimiteri erano sempre fuori ma il terzo muro fu aggiunto soltanto
dopo la morte di Cristo. D. – Padre Manns, qual è il significato
teologico del Santo Sepolcro? R. – Noi sappiamo che gli ebrei
avevano una tradizione bellissima legata al Tempio di Gerusalemme; dicevano che Adamo
era stato creato con la polvere dell’altare del Tempio. Dio sapeva che Adamo sarebbe
stato peccatore e che, portando sacrifici sull’altare, avrebbe avuto il perdono dei
suoi peccati. Quando il Tempio è stato distrutto, nel 70 d.C., i primi cristiani –
che in gran parte erano giudeo cristiani, ebrei messianici che credevano in Gesù,
lo riconoscevano come Messia di Israele - hanno ripreso questa tradizione della creazione
di Adamo e hanno scavato addirittura una piccola grotticella sotto il calvario per
dire: “Ecco la tomba di Adamo”. Volevano soltanto illustrare l’idea teologica che
Cristo è il nuovo Adamo, e che il sangue di Cristo doveva passare attraverso la spaccatura
della roccia ed arrivare sul cranio di Adamo. Per questo, l’iconografia rappresenta
anche il Calvario con il cranio di Adamo sotto. Cristo che ricrea tutta l’umanità
ed il Vangelo di Giovanni lo dice in modo meraviglioso: “Sotto la croce di Cristo
c’erano quattro pagani, quattro soldati che si sono divisi le vesti di Gesù e c’erano
quattro donne ebree. Quindi, la salvezza portata a Cristo, vale per i pagani, i romani,
e per gli ebrei, per gli uomini e per le donne. La salvezza è universale, Cristo nuovo
Adamo, porta la creazione nuova a tutta l’umanità. D. – La Basilica
è retta dai francescani di Terra Santa, ortodossi ed armeni; ma come mai, è una famiglia
musulmana che ogni mattina ne apre il portone? R. – Il sultano
voleva dare la chiave del Santo Sepolcro al console di Francia ma il console rispose:
“Io non sono il sacrestano”. Allora il sultano si arrabbiò e la diede ad una famiglia
musulmana e fino ad oggi bisogna pagare questa famiglia musulmana. Sono le meraviglie
dell’Oriente! (Montaggio a cura di Maria Brigini)