Usa: Obama incontra i presidenti di Afghanistan e Pakistan
Più impegno contro i talebani e i signori della guerra e "risultati concreti" contro
la corruzione. Queste in sintesi le richieste del presidente statunitense Obama che,
ieri alla Casa Bianca, ha ricevuto separatamente il presidente afghano Karzai e quello
pakistano Zardari. Ma a fare da sfondo agli incontri, le violenze in Afghanistan:
la distruzione, cioè, di un intero villaggio nella provincia di Farah che le autorità
locali attribuiscono ad un raid aereo americano. Il servizio di Giada Aquilino:
Il drammatico
bilancio delle vittime civili provocato dalle operazioni militari della coalizione
in Afghanistan pesa enormemente sul modo in cui l’opinione pubblica afgana percepisce
la presenza militare straniera. Inoltre, la costante condizione di pericolo per i
civili e l’assenza di un miglioramento concreto della vita provocano una crescente
ostilità verso l’Occidente, come ci spiega padre Giacomo Rossigni, responsabile a
Kabul di un progetto umanitario della Caritas italiana, intervistato da Stefano Leszczynski:
Ed il presidente
Obama ieri ha anche parlato al telefono con il suo omologo cinese Hu Jintao. Il programma
atomico nordcoreano e il deterioramento della situazione in Pakistan, sono stati i
temi al centro del colloquio. I due leader hanno convenuto di mantenere uno stretto
contatto su questi argomenti.