2009-05-06 15:52:59

Sri Lanka: il governo chiede aiuti per gli sfollati


Nello Sri Lanka servono almeno 50 milioni di dollari per rispondere all’emergenza degli sfollati. E' quanto ha dichiarato Mahinda Samarasinghe, ministro per le emergenze e i diritti umani, in occasione dell’incontro con i rappresentanti delle agenzie dell’Onu e dei Paesi donatori. Il governo di Colombo auspica lo stanziamento di questa cifra da parte della comunità internazionale. Sono circa 200 mila i cosiddetti Internally Displaced People (Idp) che vivono nei centri gestiti dal governo a Vavuniya, Mannar e Jaffna. Sono fuggiti dalla zona teatro di drammatici scontri tra esercito e ribelli tamil e hanno urgente bisogno di aiuti. Da parte loro i ribelli accusano proprio il governo di aver creato il dramma degli sfollati. Intanto le autorità stanno mettendo a punto un piano per fornire loro cibo e beni di prima necessità. In alcuni villaggi, allestiti dai militari per i profughi, sono attive anche delle scuole provvisorie. Il premier indiano, Manmohan Singh, ha già disposto lo stanziamento di oltre 20 milioni di dollari. La Chiesa continua ad essere attiva nell’opera di aiuto e nella raccolta di fondi. Padre Damian Fernando, direttore della Caritas Sri Lanka, afferma che, in riposta all’appello del governo di Colombo, la Caritas Aotearoa New Zealand ha disposto lo stanziamento di circa 30 mila dollari. L’obiettivo – sottolinea AsiaNews – è di soccorrere le vittime della guerra con aiuti alimentari e sanitari. (A.L.)







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